Montecatini e la sua Walk of Fame
Influenze culturali
Descrizione
L’amenità dei luoghi, i benefici delle sue acque e la ricchezza delle proposte di svago ha fin da subito attratto a Montecatini un tipo di turismo termale costellato di ospiti importanti e personaggi famosi.
Impossibile parlare di tutti in questo come in qualsiasi altro contesto. Da cui la scelta di citarne alcuni e lasciare alla curiosità del “lettore” di scoprire le personalità illustri - reali, politici e campioni sportivi, medici, scienziati, poeti, musicisti, cantanti, scrittori, registi attori, stilisti, divi e divine del cinema, della televisione, della musica e dello spettacolo, intellettuali, artisti …. – venute nei secoli a Montecatini
E se ciò è possibile, lo è grazie a “Passi di Gloria” un progetto ispirato alla Walk of Fame di Hollywood con cui la città ha scelto di rendere omaggio a molte di queste celebrità attraverso l’installazione di piccole borchie in ottone, ognuna delle quali ricorda il nome e l’anno della loro prima visita in Città.
Il percorso delle borchie segue tutto Viale Giuseppe Verdi dal Tettuccio a Piazza del Popolo.
Un percorso che diverte e che stupisce …. scoprendo che da Montecatini è passato ….
… Dante Alighieri, il “Sommo” tra i Poeti, che la tradizione, avvalorata da diversi biografi, vuole nel 1315 nei pressi del “Castello” di Montecatini in attesa dell'esito della contesa tra i Guelfi di Firenze e i d'Angiò di Napoli contro i Ghibellini di Pisa e di Lucca guidati da Uguccione della Faggiuola e Castruccio Castracani, battaglia dalla quale dipendeva l'ultima speranza di tornare per il resto della vita nella sua città.
… Galileo Chini è l’artista, tra i tanti, più significativamente presente a Montecatini. A più riprese soggiorna in città non per motivi di cura bensì di lavoro. E la città ancora risplende della sua opera in molti dei più importanti edifici quali il Padiglione dei Sali e il Grand Hotel & La Pace, le Terme Tamerici e il Palazzo Comunale tanto da poter essere definita un gioiello del primo Novecento.
… Giuseppe Verdi il quale dal 1882 non lasciò più di venire ai Bagni in estate e di alloggiare a La Locanda Maggiore fino all’anno 1900 che segnò per lui l’ultimo soggiorno nella piccola città delle acque. Le villes d’eaux avevano esercitato un’attrazione sul compositore sin dall’età giovanile. In caso di malanni o di stress le località termali avevano il potere di rigenerarlo. E’ però ai Bagni di Montecatini che Verdi Trova l’atmosfera perfetta per attenuare la sua ipocondria dovuta all’avanzare degli anni e per nuovi stimoli. La piccola stazione termale è un palcoscenico dove già da decenni si muovono a loro agio i protagosti della vita mondana, culturale, politica, italiana e non solo. La sua ospitalità e l’efficacia delle sue acque faranno sentire il Maestro a casa sin da subito. Qui il Cigno di Busseto si ritirava per riprendere l’ispirazione, per incontrare gli amici Arrigo Boito e Giulio Ricordi, per comporre la musica di pagine importantissime della sua produzione come il terzo atto di Otello e l’orchestrazione del Falstaff.
Non è un caso che i suoi oggetti personali, il pianoforte su cui compose di giorno in giorno la musica dell’Otello nel luglio 1886 e tante altre testimonianze come fotografie e documenti autografi, siano conservati presso l’Accademia d’Arte Scalabrino di Montecatini, oggi Fondazione Banca Toscana Centro-Umbria, e che l’attuale Grand Hotel Plaza, una volta Locanda Maggiore, esponga nel salone principale una lapide a lui dedicata: «Questa per molte estati fino all’anno 1900 fu grata dimora di Giuseppe Verdi. Quando stanco quasi di gloria cercava tra il verde dei campi e lo splendor del cielo la quiete serena dello spirito che sempre antepose a tutti gli strepiti del trionfo» e che, infine, a Montecatini Alto una piccola targa marmorea posta sulla strada che conduce all’entrata principale di Villa la Moresca appartenuta a Pietro Grocco amico di Verdi, ricorda appunto la presenza del Maestro che affacciandosi dalle finestre della dimora era solito esclamare: “Ecco i più splendidi panorami che io abbia mai visto!”
... Maria Salomea Skłodowska-Curie, più nota come Marie Curie ... Erano trascorsi vent’anni da quando, insieme al marito Pierre, aveva scoperto il radio ed aveva già vinto due premi Nobel (nel 1903 per la fisica e nel 1911 per la chimica) quando, nel 1918, Marie Curie arriva in Italia. Essa giunge in treno a Pisa la notte del 30 luglio di quell’anno per una missione assegnatale dal governo italiano presieduto da Vittorio Emanuele Orlando: accertare le possibilità d’estrarre dal nostro territorio il radio e la sua “emanazione”, cioè il gas radioattivo. La scienza della radioattività era ancora giovane: a tali sostanze erano attribuite, oltre a interessi di tipo tecnologico, effetti sanitari miracolosi. Tra le più celebrate e illustri scienziate di tutti i tempi, prima docente donna alla Sorbona, Marie Sklodowska Curie è un personaggio degno di nota considerata l’epoca in cui visse, certamente poco aperta a ruoli di spicco per il gentil sesso. Di lei si scrive e si parla tanto, ma le tre settimane che trascorse in Italia nell’estate del 1918 sono pressoché sconosciute. Sempre accompagnata da Camillo Porlezza - allora giovane assistente del professor Raffaello Nasini e futuro emblema della chimica pisana per decenni -, il quale a ogni tappa prelevava campioni che poi a Pisa avrebbe analizzato, la Curie affrontò un programma di viaggio particolarmente impegnativo per lei che, cinquantunenne, attraversava un periodo di salute cagionevole. Una delle tappe fu Montecatini Terme. La sua missione durò tre settimane e finì a Ventimiglia il 19 agosto. Nella città termale toscana misurò il grado di radioattività dell’acqua del Tettuccio lasciandone formale certificazione. Nello stabilimento simbolo di Montecatini Terme una lapide riporta: "Nell’agosto 1918 Maria Sklodowska-Curie, grande polacca e scienziata illustre misurò con Camillo Porlezza e Raffaello Nasini la radioattività dell’acqua del Tettuccio. Nel centenario della sua nascita l’Accademia polacca delle scienze e Montecatini in ricordo di questa visita insigne".
…. Christian Dior … E’ tra i protagonisti dell’alta moda, il più affezionato frequentatore della città. Montecatini era il suo rifugio dorato, la sua piccola isola di lusso gentile. Soleva alloggiare al Grand Hotel & La Pace. La stanza 302 era la camera abituale dello stilista. Il personale dell’albergo era ormai solito fargli trovare il balcone adorno delle rose che amava tanto. E proprio in quella camera il Maestro francese morì, all’età di soli 52 anni, nella notte tra il 23 e il 24 ottobre 1957 stroncato da un improvviso malore. Non era passato molto tempo da quando la sua maison aveva catalizzato più della metà delle esportazioni di couture francese nel mondo raggiungendo il record dell'epoca e il Time lo aveva appena reso il primo stilista d'oltralpe su una sua copertina. In passerella, aveva da poco sfilato la collezione fuseau, concepita insieme al giovane assistente Yves Saint Laurent e Dior era in vacanza nella città termale per trascorrere un periodo di riposo e completare la sua imminente nuova collezione. Secondo quanto ricordano i giornali dell’epoca, Dior al mattino si recava alle Terme, poi nel pomeriggio passeggiava nel parco. Pare che la sera prima della sua scomparsa si fosse fermato a giocare a canasta con alcuni amici francesi. La notizia della repentina scomparsa del genio della moda rimbalzò su tutte le riviste, i quotidiani, i rotocalchi dell’epoca. "E’ morto Dior, improvvisamente stanotte – si legge nel sommario del Corriere della Sera del giorno dopo – l’arbitro della moda era in vacanza a Montecatini. Aveva trascorso una serata serena". La famiglia Pucci, ex proprietaria dell’hotel, alcuni anni fa ha ristrutturato quella stanza facendone la Suite Dior.
…. Pelè …. Era il 1991 e “O Rey” ricopriva il ruolo di ambasciatore della Fifa in occasione della quarta edizione dei campionati mondiali Under 17. Tale ambita competizione si sarebbe dovuta svolgere in Ecuador ma l’epidemia di colera che colpì il paese sudamericano costrinse la macchina organizzativa a riparare in Toscana. Ad ospitare le gare furono gli stadi di Firenze, Viareggio, Massa, Carrara, Livorno e Montecatini. Pelè arrivò nella città termale per presenziare al match inaugurale: Italia vs Stati Uniti. Il campione brasiliano arrivò alla vigilia di Ferragosto e venne accolto da un bagno di folla. Con grande pazienza Pelè non si sottrasse all’abbraccio degli appassionati e firmò centinaia di autografi e fece decine di foto con gli ammiratori. La sera accettò l’invito all'Ippodromo Sesana e andò a premiare il vincitore del gran premio “Città di Montecatini” vinto da Miss Baltic. Il giorno dopo, in una giornata caldissima, Pelé dette il calcio d’inizio al Mundialito in uno stadio strapieno. Prima del fischio, il grande calciatore volle stringere la mano a tutti gli atleti presentati dai rispettivi capitani. L’indimenticabile campione lasciò sul libro d’onore del municipio una dedica semplice, come era lui e come Montecatini Terme lo ricorda, “Molte grazie amico”, firmato Pelé e dedicato al Sindaco.
… Sofia Loren … Non è venuta tante volte a Montecatini ma quando lo ha fatto ha stupito tutti. L’attrice arrivò in città per la prima volta nel 1955 per gli Incontri con il cinema, insieme a Vittorio De Sica. Fu proprio De Sica a fare vincere alla Loren il premio Oscar, nel 1962, come protagonista del film La Ciociara, tratto dal romanzo di Alberto Moravia. Fu quella la prima volta che un attore italiano riceveva la prestigiosa statuetta tanto più come interprete di un film in lingua italiana. La Loren era elegante e bellissima, una diva al pari delle stelle di Hollywood che in quegli anni frequentavano le Terme. L’attrice manca da Montecatini dal 1984 da quando cioè il regista Maurizio Ponzi vi girò alcune scene di Qualcosa di biondo, nel quale, accanto all’attrice recitava anche il figlio, Edoardo Ponti.
… Vittorio De Sica … A metà degli anni Trenta era già sicuramente uno degli attori più attesi dal pubblico dei turisti che frequentavano i teatri della città. In quegli anni Montecatini poteva contare su cartelloni di lusso nei suoi teatri: qui arrivavano le compagnie di Totò, di Petrolini, di Gilberto Govi. E De Sica era corteggiato per le sue qualità professionali ma anche per la sua eleganza e la sua bellezza, un Cary Grant del cinema italiano. Quando si recava negli stabilimenti termali veniva accolto da due ali di ammiratrici. Nel 1939 partecipò alla rappresentazione di "Due dozzine di rose scarlatte". Lo spettacolo, realizzato a scopo benefico, si tenne al Trianon all'epoca denominato Adriano, il 17 novembre 1939, con la collaborazione dei "Filodrammatici di Montecatini". Vittorio de Sica e la seconda moglie Maria Mercader, madre di Christian, nell'immediato dopoguerra, hanno vissuto circa un anno a Montecatini in una villa in viale 4 Novembre nella zona dell’attuale Croce di Malta e l’artista tornò in città in diverse occasioni: nel 1955 vi si incontrò con Truman Capote, che era stato il curatore dei dialoghi in inglese del film Stazione Termini e nello stesso anno vi tornò con Sofia Loren per gli Incontri con il cinema, inaugurando gli speciali treni wagon-lit, che negli anni Sessanta collegavano direttamente Roma con Montecatini.
… Gualtiero Marchesi … L’icona della cucina italiana è stato il protagonista della edizione 2016, la 4°, di Food and Book l’annuale evento che coniuga cibo e cultura attraverso libri freschi di stampa, cene di gala, incontri e degustazioni. La presenza dello chef internazionale è stato il fiore all’occhiello della manifestazione suggellata dal suo incontro con gli studenti degli istituti alberghieri della toscana e dalla mostra tenuta in Palazzo Comunale e dedicata al suo libro Opere/Works, edito da Cinquesensi.
…. Settembre 1949, una coppia passa tra due ali di folla e entra alle Terme Tettuccio; lei ha il foulard al collo, camicia bianca e orecchini di perle, lui pantaloni avana e un pull sportivo. Passano le acque saline, salutano e ripartono per la Torretta dove alloggiano. Sono il Duca di Windsor e Wallis Simpson come appaiono in un film ufficiale dell’archivio britannico. Torneranno spesso in vacanza lì perché, dicono, il posto non è convenzionale.
Impossibile non ricordare Grace Kelly che qui passò in luna di miele con Ranieri di Monaco, mentre Madame Curie scelse Montecatini per i suoi esperimenti medici e Katharine Hepburn per baciarvi Spencer Tracy sul colle della Maona. E ancora Farah Diba, Audrey Hepburn, Carlo dInghilterra, George Clooney …..
Sono più di 200 le “borchie” che ricordano i personaggi famosi venuti a Montecatini, nomi che riportiamo sotto in ordine alfabetico invitandovi a immergervi in quel percorso nel tempo e nella celebrità che collega la centrale Piazza del Popolo al Tettuccio, lo Stabilimento Termale simbolo della città.
Naturalmente le borchie non riportano tutte le personalità illustri che hanno visitato la città termale o tutte le figure che hanno contribuito a decretarne la notorietà.
Parliamo dei suoi architetti, antichi e moderni, che ne hanno segnato il volto o dei medici che ne valorizzarono le proprietà terapeutiche delle sorgenti o dei grandi musicisti e di tutti gli altri personaggi che hanno contribuito a farla conoscere nel mondo.
Non presente nella Walk of Fame - perché mai arrivò a Montecatini - ma degno di essere ricordato in questo contesto, Joan Mirò che nel 1980 è stato l’ispiratore del più grande evento culturale organizzato in città, il Maggio Mirò, e che ha donato alla città una delle opere più grandi al mondo da lui realizzate, Dona Voltada d’un Vol d’Ocells, in esposizione permanente al Mo.C.A.
A
1951 YVE AGA KHAN
2012 ALDO GIOVANNI E GIACOMO
1315 DANTE ALIGHIERI
1963 ANOUK AIME’
1933 SIBILLA ALERAMO
2012 LYDIA ALFONSI
2010 WOODY ALLEN
1960 PIETRO ANNIGONI
1968 JACQUES ANQUETIL
1998 MICHELANGELO ANTONIONI
1996 PUPI AVATI
1977 CHARLES AZNAVOUR
1951 YVE AGA KHAN
2012 ALDO GIOVANNI E GIACOMO
1315 DANTE ALIGHIERI
1963 ANOUK AIME’
1933 SIBILLA ALERAMO
2012 LYDIA ALFONSI
2010 WOODY ALLEN
1960 PIETRO ANNIGONI
1968 JACQUES ANQUETIL
1998 MICHELANGELO ANTONIONI
1996 PUPI AVATI
1977 CHARLES AZNAVOUR
B
2015 NIDAA BADWAN
1980 CHET BAKER
1934 ITALO BALBO
1954 VIVALDO BALDI
2006 FRANCO BALLERINI
1948 GINO BARTALI
1966 PIPPO BAUDO
1982 ENZO BEARZOT
1968 NELLO BELLEI
1977 ROBERTO BENIGNI
1975 INGRID BERGMAN
1980 LUCIANO BERIO
2006 PAOLO BETTINI
1995 ENZO BIAGI
2003 ANDREA BOCELLI
1884 ARRIGO BOITO
1958 MAURO BOLOGNINI
1955 MIKE BONGIORNO
1995 RAOUL BOVA
1960 CHARLES BOYER
1999 BRUNO BOZZETTO
1972 GINO BRAMIERI
1962 ROSSANO BRAZZI
1993 KOBE BRYANT
1955 FRED BUSCAGLIONE
2015 NIDAA BADWAN
1980 CHET BAKER
1934 ITALO BALBO
1954 VIVALDO BALDI
2006 FRANCO BALLERINI
1948 GINO BARTALI
1966 PIPPO BAUDO
1982 ENZO BEARZOT
1968 NELLO BELLEI
1977 ROBERTO BENIGNI
1975 INGRID BERGMAN
1980 LUCIANO BERIO
2006 PAOLO BETTINI
1995 ENZO BIAGI
2003 ANDREA BOCELLI
1884 ARRIGO BOITO
1958 MAURO BOLOGNINI
1955 MIKE BONGIORNO
1995 RAOUL BOVA
1960 CHARLES BOYER
1999 BRUNO BOZZETTO
1972 GINO BRAMIERI
1962 ROSSANO BRAZZI
1993 KOBE BRYANT
1955 FRED BUSCAGLIONE
C
1955 TRUMAN CAPOTE
1963 CLAUDIA CARDINALE
1969 RAFFAELLA CARRA'
1908 ENRICO CARUSO
2018 GIAN CARLO CASELLI
1917 LINA CAVALIERI
1965 CELENTANO
1982 ADOLFO CELI
2013 ENRICO “CHICCO” CEREA
1938 PAUL CEZANNE
1958 CLAUDE CHABROL
1958 COCO CHANEL
1983 RAY CHARLES
1955 MAURICE CHEVALIER
1981 PIERO CHIARA
1973 WALTER CHIARI
1917 GALILEO CHINI
1952 CLEMENTINE CHURCHILL
2003 MARIO CIPOLLINI
2002 PAOLO CONTE
1956 GARY COOPER
1950 FAUSTO COPPI
1964 CORRADO
1914 INIGO CORTESI
2004 KEVIN COSTNER
1964 XAVIER CUGAT
1918 MADAME CURIE SKLODOWSKA
1955 TRUMAN CAPOTE
1963 CLAUDIA CARDINALE
1969 RAFFAELLA CARRA'
1908 ENRICO CARUSO
2018 GIAN CARLO CASELLI
1917 LINA CAVALIERI
1965 CELENTANO
1982 ADOLFO CELI
2013 ENRICO “CHICCO” CEREA
1938 PAUL CEZANNE
1958 CLAUDE CHABROL
1958 COCO CHANEL
1983 RAY CHARLES
1955 MAURICE CHEVALIER
1981 PIERO CHIARA
1973 WALTER CHIARI
1917 GALILEO CHINI
1952 CLEMENTINE CHURCHILL
2003 MARIO CIPOLLINI
2002 PAOLO CONTE
1956 GARY COOPER
1950 FAUSTO COPPI
1964 CORRADO
1914 INIGO CORTESI
2004 KEVIN COSTNER
1964 XAVIER CUGAT
1918 MADAME CURIE SKLODOWSKA
D
1933 SILVIO D'AMICO
1906 GABRIELE D'ANNUNZIO
1858 MASSIMO D'AZEGLIO
1996 SERENA DANDINI
1965 CARLO DAPPORTO
1955 GIORGIO DE CHIRICO
1955 OLIVIA DE HAVILLAND
2003 ROBERT DE NIRO
1926 FRANCESCO DE PINEDO
1937 VITTORIO DE SICA
1974 MARIO DEL MONACO
1964 ALAIN DELON
2014 ENRICO DERFLINGHER
1957 JOE DI MAGGIO
1964 FARAH DIBA
1957 CHRISTIAN DIOR
1947 DUCHI EDOARDO E WALLIS DI WINDSOR
1933 SILVIO D'AMICO
1906 GABRIELE D'ANNUNZIO
1858 MASSIMO D'AZEGLIO
1996 SERENA DANDINI
1965 CARLO DAPPORTO
1955 GIORGIO DE CHIRICO
1955 OLIVIA DE HAVILLAND
2003 ROBERT DE NIRO
1926 FRANCESCO DE PINEDO
1937 VITTORIO DE SICA
1974 MARIO DEL MONACO
1964 ALAIN DELON
2014 ENRICO DERFLINGHER
1957 JOE DI MAGGIO
1964 FARAH DIBA
1957 CHRISTIAN DIOR
1947 DUCHI EDOARDO E WALLIS DI WINDSOR
F
1958 ALDO FABRIZI
1926 DOUGLAS FAIRBANKS
1961 ROSE FITZGERALD KENNEDY
1911 GIOACCHINO FORZANO
1980 CARLA FRACCI
2011 FABRIZIO FRIZZI
1958 ALDO FABRIZI
1926 DOUGLAS FAIRBANKS
1961 ROSE FITZGERALD KENNEDY
1911 GIOACCHINO FORZANO
1980 CARLA FRACCI
2011 FABRIZIO FRIZZI
G
1972 GIORGIO GABER
1948 CLARCK GABLE
1931 CARLO GALLI
1957 VITTORIO GASSMAN
2017 GIANCARLO GIANNINI
1901 BENIAMINO GIGLI
1963 FELICE GIMONDI
1932 UMBERTO GIORDANO
1835 GIUSEPPE GIUSTI
1954 PAULETTE GODDARD
1782 GRANDUCA LEOPOLDO DI TOSCANA
1960 GRANDUCHESSA CARLOTTA DI LUSSEMBURGO
1972 GIORGIO GABER
1948 CLARCK GABLE
1931 CARLO GALLI
1957 VITTORIO GASSMAN
2017 GIANCARLO GIANNINI
1901 BENIAMINO GIGLI
1963 FELICE GIMONDI
1932 UMBERTO GIORDANO
1835 GIUSEPPE GIUSTI
1954 PAULETTE GODDARD
1782 GRANDUCA LEOPOLDO DI TOSCANA
1960 GRANDUCHESSA CARLOTTA DI LUSSEMBURGO
H
2004 RUTGER HAUER
2004 DAVID HELFGOTT
1954 AUDREY HEPBURN
1954 KATHARINE HEPBURN
1958 WILLIAM HOLDEN
1997 MIKE HUCKNALL
2004 RUTGER HAUER
2004 DAVID HELFGOTT
1954 AUDREY HEPBURN
1954 KATHARINE HEPBURN
1958 WILLIAM HOLDEN
1997 MIKE HUCKNALL
I
2018 DON ALFONSO IACCARINO
1983 JULIO IGLESIAS
2018 DON ALFONSO IACCARINO
1983 JULIO IGLESIAS
J
2018 AHMAD JOUDEH
2018 AHMAD JOUDEH
K
1957 GRACE KELLY
1961 DEBORAH KERR
1985 HENRY KISSINGER
1964 ALICE ED ELLEN KESSLER
1936 FERENC KORMENDI
1987 SYLVA KOSCINA
1957 GRACE KELLY
1961 DEBORAH KERR
1985 HENRY KISSINGER
1964 ALICE ED ELLEN KESSLER
1936 FERENC KORMENDI
1987 SYLVA KOSCINA
L
1945 BURT LANCASTER
1964 ABBE LANE
1913 RUGGERO LEONCAVALLO
1993 RITA LEVI MONTALCINI
2006 MARCELLO LIPPI
1999 CARLO LIZZANI
1999 GINA LOLLOBRIGIDA
1952 ANITA LOOS
1955 SOFIA LOREN
1945 BURT LANCASTER
1964 ABBE LANE
1913 RUGGERO LEONCAVALLO
1993 RITA LEVI MONTALCINI
2006 MARCELLO LIPPI
1999 CARLO LIZZANI
1999 GINA LOLLOBRIGIDA
1952 ANITA LOOS
1955 SOFIA LOREN
M
1932 SIRIO MACCIONI
1964 SHIRLEY MACLAINE
1967 RENE' MAGRITTE
1957 NINO MANFREDI
1964 SILVANA MANGANO
2016 GUALTIERO MARCHESI
1906 GUGLIELMO MARCONI
1931 AMOS MARIANI
1933 FILIPPO TOMMASO MARINETTI
1939 ALFREDO MARTINI
1928 PIETRO MASCAGNI
1991 GIULIETTA MASINA
1945 MASSIMO MASINI
1963 MARCELLO MASTROIANNI
1968 EDDY MERCKX
2003 ZUBIN METHA
1987 NIKITA MIKHALKOV
1965 MILVA
1966 MINA
2011 ENZO E PATRIZIA MIRIGLIANI
1965 DOMENICO MODUGNO
1982 MARIO MONICELLI
1994 INDRO MONTANELLI
2002 ENRICO MONTESANO
2017 AIMO E NADIA MORONI
1976 HENRY MOORE
1973 ALBERTO MORAVIA
1982 GASTONE MOSCHIN
1971 FRANCESCO MOSER
1932 SIRIO MACCIONI
1964 SHIRLEY MACLAINE
1967 RENE' MAGRITTE
1957 NINO MANFREDI
1964 SILVANA MANGANO
2016 GUALTIERO MARCHESI
1906 GUGLIELMO MARCONI
1931 AMOS MARIANI
1933 FILIPPO TOMMASO MARINETTI
1939 ALFREDO MARTINI
1928 PIETRO MASCAGNI
1991 GIULIETTA MASINA
1945 MASSIMO MASINI
1963 MARCELLO MASTROIANNI
1968 EDDY MERCKX
2003 ZUBIN METHA
1987 NIKITA MIKHALKOV
1965 MILVA
1966 MINA
2011 ENZO E PATRIZIA MIRIGLIANI
1965 DOMENICO MODUGNO
1982 MARIO MONICELLI
1994 INDRO MONTANELLI
2002 ENRICO MONTESANO
2017 AIMO E NADIA MORONI
1976 HENRY MOORE
1973 ALBERTO MORAVIA
1982 GASTONE MOSCHIN
1971 FRANCESCO MOSER
N
1982 PHILIPPE NOIRET
1965 ALIGHIERO NOSCHESE
1982 PHILIPPE NOIRET
1965 ALIGHIERO NOSCHESE
O
1950 WANDA OSIRIS
1950 WANDA OSIRIS
P
1994 GIORGIO PANARIELLO
1973 ADRIANO PANATTA
1932 GERMANA PAOLIERI
1973 PIER PAOLO PASOLINI
2004 LAURA PAUSINI
2001 LUCIANO PAVAROTTI
1994 PELE'
2018 DANIEL PENNAC
1913 ETTORE PETROLINI
1926 MARY PICKFORD
1933 LUIGI PIRANDELLO
1964 NILLA PIZZI
1945 CARLA PORTA MUSA
2012 ANTONIO POSSENTI
1947 VITTORIO POZZO
1971 PATTY PRAVO
2002 PRESIDENTE CARLO AZEGLIO CIAMPI
1984 PRESIDENTE FRANCESCO COSSIGA
1920 PRESIDENTE DA SILVA PESSOA DEL BRASILE
1962 PRESIDENTE ENRICO DE NICOLA
1910 PRESIDENTE GIOVANNI GRONCHI
1976 PRESIDENTE GIOVANNI LEONE
2018 PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA
1972 PRESIDENTE SANDRO PERTINI
1995 PRESIDENTE OSCAR LUIGI SCALFARO
1904 PRESIDENTE ANTONIO SEGNI
1957 PRINCIPE RANIERI DI MONACO
2002 GIGI PROIETTI
1954 EMILIO PUCCI
1904 GIACOMO PUCCINI
1994 GIORGIO PANARIELLO
1973 ADRIANO PANATTA
1932 GERMANA PAOLIERI
1973 PIER PAOLO PASOLINI
2004 LAURA PAUSINI
2001 LUCIANO PAVAROTTI
1994 PELE'
2018 DANIEL PENNAC
1913 ETTORE PETROLINI
1926 MARY PICKFORD
1933 LUIGI PIRANDELLO
1964 NILLA PIZZI
1945 CARLA PORTA MUSA
2012 ANTONIO POSSENTI
1947 VITTORIO POZZO
1971 PATTY PRAVO
2002 PRESIDENTE CARLO AZEGLIO CIAMPI
1984 PRESIDENTE FRANCESCO COSSIGA
1920 PRESIDENTE DA SILVA PESSOA DEL BRASILE
1962 PRESIDENTE ENRICO DE NICOLA
1910 PRESIDENTE GIOVANNI GRONCHI
1976 PRESIDENTE GIOVANNI LEONE
2018 PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA
1972 PRESIDENTE SANDRO PERTINI
1995 PRESIDENTE OSCAR LUIGI SCALFARO
1904 PRESIDENTE ANTONIO SEGNI
1957 PRINCIPE RANIERI DI MONACO
2002 GIGI PROIETTI
1954 EMILIO PUCCI
1904 GIACOMO PUCCINI
Q
1965 QUARTETTO CETRA
1981 ANTHONY QUEEN
1965 QUARTETTO CETRA
1981 ANTHONY QUEEN
R
1974 MASSIMO RANIERI
1956 RENATO RASCEL
1934 RE BAHADN RAMA DEL NEPAL
1959 RE GUSTAVO DI DANIMARCA
1962 RE IBN SAUD D'ARABIA
1920 RE IDRIS DI LIBIA
1954 RE LEOPOLDO III DEL BELGIO
1933 RE UMBERTO II
1910 RE VITTORIO EMANUELE III
1926 REGINA ELENA
1950 REGINA INGRID DI DANIMARCA
1960 REGINA LOUISE DI SVEZIA
1913 REGINA MARGHERITA
1954 ERICH MARIA REMARQUE
1975 ROBERTO ROSSELLINI
1852 GIOACCHINO ROSSINI
1974 MASSIMO RANIERI
1956 RENATO RASCEL
1934 RE BAHADN RAMA DEL NEPAL
1959 RE GUSTAVO DI DANIMARCA
1962 RE IBN SAUD D'ARABIA
1920 RE IDRIS DI LIBIA
1954 RE LEOPOLDO III DEL BELGIO
1933 RE UMBERTO II
1910 RE VITTORIO EMANUELE III
1926 REGINA ELENA
1950 REGINA INGRID DI DANIMARCA
1960 REGINA LOUISE DI SVEZIA
1913 REGINA MARGHERITA
1954 ERICH MARIA REMARQUE
1975 ROBERTO ROSSELLINI
1852 GIOACCHINO ROSSINI
S
2015 EZIO SANTIN
2001 ARNOLD SCHWARZENEGGER
1964 SCIA' DI PERSIA REZA PAHLAVI
2016 VITTORIO SGARBI
1961 MARIO SOLDATI
1955 ALBERTO SORDI
2015 TITO STAGNO
1982 PAOLO STOPPA
1937 RICHARD STRAUSS
2015 EZIO SANTIN
2001 ARNOLD SCHWARZENEGGER
1964 SCIA' DI PERSIA REZA PAHLAVI
2016 VITTORIO SGARBI
1961 MARIO SOLDATI
1955 ALBERTO SORDI
2015 TITO STAGNO
1982 PAOLO STOPPA
1937 RICHARD STRAUSS
T
2012 MARCO TARDELLI
1964 LUCIANO TAJOLI
1982 UGO TOGNAZZI
1965 ENZO TORTORA
1907 ARTURO TOSCANINI
1956 TOTO'
1953 SPENCER TRACY
2012 TRAPATTONI GIOVANNI
1932 TRILUSSA
2004 TINA TURNER
2012 MARCO TARDELLI
1964 LUCIANO TAJOLI
1982 UGO TOGNAZZI
1965 ENZO TORTORA
1907 ARTURO TOSCANINI
1956 TOTO'
1953 SPENCER TRACY
2012 TRAPATTONI GIOVANNI
1932 TRILUSSA
2004 TINA TURNER
U
2008 UTO UGHI
2008 UTO UGHI
V
1970 ORNELLA VANONI
2018 ENRICO VANZINA
1882 GIUSEPPE VERDI
1919 LORENZO VIANI
1959 CLAUDIO VILLA
1951 LUCIANO VIRGILI
2015 PAOLO VIRZI'
1966 HERBERT VON KARAJAN
1970 ORNELLA VANONI
2018 ENRICO VANZINA
1882 GIUSEPPE VERDI
1919 LORENZO VIANI
1959 CLAUDIO VILLA
1951 LUCIANO VIRGILI
2015 PAOLO VIRZI'
1966 HERBERT VON KARAJAN
W
1953 ORSON WELLES
2004 ROBBIE WILLIAMS
2004 BRUCE WILLIS
1953 ORSON WELLES
2004 ROBBIE WILLIAMS
2004 BRUCE WILLIS
Z
1955 FRANCO ZEFFIRELLI
1983 RENATO ZERO
2012 NINA ZILLI
1955 FRANCO ZEFFIRELLI
1983 RENATO ZERO
2012 NINA ZILLI
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